menu

 photo home_dpdp_zps5d54fd4e.png  photo chi_sono_dpdp_zpsfb5fadb6.png  photo ricette_dpdp_zpsd793bcb7.png  photo link_dpdp_zpsc837a305.png

Pumpkin pie.

pumpkinpie1

Mi risulta difficile scrivere a proposito della Crostata Di Zucca. Perché si annovera nei primi posti della mia personale top ten dolciaria.
Non saprei come descriverla, davvero, perché i casi sono due: o siete amanti della zucca, ne subite il fascino e apprezzate qualsiasi sua applicazione nel mondo culinario (dunque per voi una fetta di questa pie sarà puro paradiso) oppure proprio non vi convince questo bitorzoluto e assai ingombrante ortaggio, lo trovate troppo dolciastro e lontano dai vostri gusti… In tal caso, forse la pumpkin pie classica non fa al caso vostro.

MA (perché c’è sempre un ma) è stata un’enorme soddisfazione vedere mio fratello, che di solito storce la bocca ogni qual volta gli venga presentato un piatto che contenga zucca e/o cannella, apprezzare questo dolce particolare ed estraneo alla nostra tradizione e osservarlo sbalordirsi di ciò che le sue papille gustative gli suggerivano!

Non so se questa si possa definire l’eccezione che conferma la regola sopradetta… Comunque, non si può mai predire cosa il nostro palato troverà gradevole in un dato momento.

Chissà, magari anch’io un domani riuscirò a comprendere come si possa stravedere per un panino con il lampredotto!

pumpkinpie2

pumpkinpie3

(da Sale e Pepe, Novembre 2009)

Ingredienti

Per la base di brisée:

200 g di farina 00
100 g di burro freddo a pezzetti
1 pizzico di sale
5 cucchiai di acqua fredda

Fate una fontana con la farina setacciata insieme al sale, unite nel centro il burro a pezzetti e iniziate a lavorare il tutto con la punta delle dita, fino ad ottenere un composto sabbioso e granuloso; a quel punto riformate una fontana e mettete l’acqua al centro; impastate quel tanto che basta a compattare il composto, avvolgete con pellicola e mettete in frigo per almeno 1 ora buona.

Per il ripieno:

2 kg di zucca di Chioggia
130 g di zucchero di canna chiaro
200 ml di panna fresca
3 uova
cannella e noce moscata qb

I. Preriscaldate il forno a 180°. Affettate a spicchi la zucca, con la buccia ma togliendo i filamenti interni ed i semi; sistemate le fette su una teglia rivestita di carta forno e cuocete per 50 minuti: la polpa dev’essere morbida se la infilzate con uno stecchino.

II. Lasciate intiepidire le fette, poi togliete la buccia e passate la polpa a pezzi al passaverdure (credo si possa fare anche frullare, ma con il passaverdure otterrete una purea più liscia ed omogenea).

A questo punto avete raggiunto il primo step: siete riuscite a procurarvi il famosissimo pumpkin puree, che negli States si trova bell’e pronto in ogni buco di minimarket! Certo però la soddisfazione di averlo home made non è da poco!

III. Unite al pumpkin puree lo zucchero, la panna, le uova e una generosa dose di spezie (in America ovviamente esiste la pumpkin pie spice blend, un mix ben calibrato di spezie varie creato apposta per questa crostata, ma voi usate quelle che più vi aggradano tra cannella, noce moscata, zenzero, chiodi di garofano, vaniglia). Mescolate con una frusta.

Adesso alzate la temperatura del forno a 200°; prendete dal frigo la vostra brisée, stendetela e foderateci una teglia da crostata di 24 cm di diametro ben imburrata e possibilmente con il fondo removibile; versate all’interno il composto di zucca, livellatelo bene e cuocete a 200° per il primo quarto d’ora, poi a 180° per 40 minuti. Lasciatela freddare su una griglia e servitela con un ciuffo di panna montata, accompagnata da caffè nero o tè speziato.

pumpkinpie4

Note

- Se volete potete preparare in anticipo (il giorno prima) sia la brisée che la purea di zucca: vi farà risparmiare parecchio tempo!

- io avevo finito la panna, così per abbellire la torta ho semplicemente disegnato e ritagliato la sagoma di una foglia, l'ho poggiata sulla superficie della torta cotta e ho spolverizzato il tutto con abbondante zucchero a velo... NB: fatelo immediatamente prima di servirla, perché lo zucchero tende ad essere assorbito dal ripieno, molto umido.

Coulants au chocolat (roba da principianti!)

coulants2

Il classico tortinodicioccolatocolcuorefondente è un po' da ristorante, lo ammetto... Mi pare un po' sorpassato, poco allettante, insomma roba da principianti.

Ma se con mossa astuta gli cambi il nome e lo fai diventare un coulant acquista tutto un altro charme, diventa chic, cool, di tendenza.

E all'improvviso ti senti un'acclamata chef internazionale con la puzza sotto il naso che trascorre la vita preparando deliziosi croque en bouche, fantasmagoriche bisque e che condisce le sue insalate con nient'altro che pregiate vinaigrettes.

Niente più il rozzo pane e salame per merenda, ma una raffinatissima fetta di tarte tatin. Mai più un bel tiramisù per concludere una cena, solo e soltanto coulants au chocolate.

E ti senti elevata spiritualmente, guardi tutti dall'alto della tua conoscenza di preziosi termini culinari francesi, disprezzi l'italianissima Zuppa Inglese e compri solo baguettes al supermercato.

Poi però decidi di preparare per una cena tra amici i tuoi collaudati coulants e sì, tutti gradiscono assai, ma nessuno riesce a memorizzare il loro nome, così... un'amica candidamente esclama: "Carlotta, ce ne sono ancora di quei culetti?".

Quandocevòcevò. Mi sta bene. Al diavolo tutte queste impalcature, oggi per merenda mi mangio pane e salame.

(da “Il mio corso di cucina, La pasticceria” di Marianne Magnier-Moreno)

Ingredienti
(per 6 stampini)

115 g di burro a pezzetti
115 g di cioccolato fondente al 70 % di cacao a pezzetti
115 g di zucchero semolato
4 uova
50 g di farina o maizena

I. Accendete il forno a 180° e preparate 6 stampini da forno. Sciogliete a bagnomaria il burro e il cioccolato, mescolando.

II. In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero, giusto il tempo di farle amalgamare bene.

III. Versate il composto di cioccolato nel composto di uova, mescolate quel poco che serve per amalgamare il tutto, poi unite la farina setacciata.

IV. Riempite gli stampini e infornate per 15 minuti.

coulants3

Note. Serviteli subito, belli caldi. Potete infornarli quando la cena sta per finire per poi portarli in tavola subitissimo.

Coffee mug cake: tortino à porter in tazza, al limone e cocco

Ovvero: come saziare la voglia di dolce in poco più di 3 minuti!

mugcake2

Per preparare queste tortine in miniatura serve soltanto una mug (tazza da caffè americano), una forchetta ed un microonde, più eventualmente i misurini americani (in questo caso soltanto i tablespoons).

Certo non aspettatevi una raffinatezza, la consistenza dei mug cakes è un pochino chewy, come si dice, ma secondo me con un po’ di fantasia se ne può ricavare qualcosa di davvero carino, anche da offrire agli amici in mancanza di meglio!

Per esempio, togliendo il tortino dalla tazza una volta cotto, si potrebbe tagliare in 3 parti, bagnarle con dello sciroppo e farcire il tutto con panna montata, creando una mini layer cake, come qui. Oppure si può variare il formato, cuocendo il composto in piccole tazzine da espresso e decorare con un ciuffo di panna! Insomma sta all’estro di ognuno e alla capacità di inventiva…

Sul web se ne trovano di tanti tipi, ma il più famoso, ormai un classico della cucinasenzaperditeditempo made in USA, è quello al cioccolato, da me sperimentato qualche anno fa; era davvero buono: con cacao e gocce di cioccolato, lo avevo accompagnato con delle fragole fresche.

Questa volta ho voluto sperimentare, tentando una variante al limone e cocco, che ho servito con delle fettine di banana ed una spolverata di zucchero a velo.
Provatela! In fondo, bastano 3 minuti!

Ingredienti

4 tablespoons (40 g) farina 00
2 tablespoons (20 g) farina di cocco
4 tablespoons (40 g) zucchero
1 pizzico di lievito per dolci
1 uovo
3 tablespoons (50 ml) latte o acqua
3 tablespoons (50 ml) di olio di semi di girasole
scorza di 1 limone

Inserite tutti gli ingredienti in una mug (o in 4-5 tazzine da caffè) che vada bene per il microonde, mischiate bene con una forchetta fino a che il composto sarà omogeneo e senza grumi e fate cuocere al microonde per 3 minuti, alla massima potenza. Spolverate con zucchero a velo, decorate con fettine di banana o con quello che preferite e munitevi di cucchiaino!

mugcake

Note: restate a guardare il composto mentre si gonfia dentro al microonde, è davvero una piccola magia!
Creative Commons License
Dalla parte dei pasticcini by Carlotta Ercolini is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License.
Based on a work at dallapartedeipasticcini.blogspot.com.
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://dallapartedeipasticcini.blogspot.com/.